Quotidiano di informazione irpina aggiornato 24 ore su 24. Da Avellino e provincia, news di cronaca, attualità, politica, eventi, comuni e sport. Notizie dalla Campania e dal mondo. Rubriche ed approfondimenti in ambito sanitario e non solo.
L’ultimo malore di Silvio Berlusconi ha riacceso l’allarme all’interno di Forza Italia sulle prospettive della prossima campagna elettorale. Tra i dirigenti azzurri i nervi sono a fior di pelle, perciò è bastato che l’ex premier si sentisse poco bene per rimettere in discussione tutta la strategia in vista delle Europee.
Berlusconi, riporta Il Messaggero, domenica sera si è sottoposto a un nuovo controllo medico al San Raffaele di Milano, dopo essersi sentito poco bene. Le condizioni di salute di Berlusconi non darebbero particolari preoccupazioni, stando almeno a quanto riferisce chi gli è più vicino.
Da tempo però i familiari avevano consigliato al Cav di evitare particolari stress, come per esempio una nuova sfida elettorale in prima persona, ora sempre più a rischio: il suo impegno infatti potrebbe saltare. La strategia in fondo era già cambiata rispetto al passato, per esempio evitando i comizi e riducendo le tappe del tour in giro per l’Italia. Un grande limite, però, che rischia di trattenere Forza Italia troppo vicino alla soglia psicologica del 10%.
All’interno di Forza Italia però è sempre in corso la resa dei conti tra i big, soprattutto dopo la disponibilità espressa da Mara Carfagna di candidarsi nella circoscrizione Sud. Una mossa letta come una sfida ad Antonio Tajani e soprattutto al blocco di dirigenti del Nord: “È chiara la strategia – dicono dalla cerchia ristretta attorno a Berlusconi -. Mara all’ultimo secondo, ben sapendo che non è possibile più riaprire i giochi, ha fatto un passo avanti per far capire che lei non c’entra né con le liste, né con un’eventuale sconfitta del partito”. C’è chi ha addirittura parlato di “golpe”, ma la vicepresidente della Camera tira dritto, ignorando le polemiche.