Seconda ondata in Australia, Melbourne torna in lockdown

Oltre 5 milioni di persone dovranno tornare a chiudersi a casa a Melbourne, la seconda città australiana, dopo una nuova fiammata di contagi da coronavirus.

La decisione, annunciata dal premier dello Stato, Daniel Andrews, è stata presa dopo che nelle ultime 24 ore si sono registrati 191 nuovi contagi (sui 199 di tutto il Paese), un incremento record.

Polizia ed esercito sorvegliano decine di punti di passaggio fra i due Stati, e per i controlli sono utilizzati anche droni e aerei. Nello Stato di Victoria vivono più
di 6,6 milioni di persone.

Dall’inizio della pandemia, si tratta della misura più rigida decisa in Australia: nel Paese, dove vivono circa 25 milioni di persone, si sono finora registrati 8.755 casi di coronavirus e le vittime accertate finora sono 106.