Morsa e de Ciuceis: “L’Asl? Invece di potenziare i servizi dà i numeri… i laboratori di analisi e la provincia di Avellino coperta dai servizi sanitari a macchia di leopardo”

Sono la Segretaria Generale della Fp Cgil, Licia Morsa, e il Segretario Provinciale, Pietro de Ciuceis, ad intervenire attraverso una nota congiunta.
“Al Criscuoli-Frieri di Sant’Angelo dei Lombardi si vedono file di cittadini, costrette a rivolgersi all’unico laboratorio di analisi pubblico ancora in attività. Un laboratorio che serve una popolazione che supera le 60.000 unità. Come il Frangipane di Ariano, anche questa struttura sanitaria risente della crisi perenne della Asl di Avellino che, di fronte al termine dei fondi per la laboratoristica convenzionata, ha fatto spallucce limitandosi a prendere atto che non c’erano nastri da tagliare e che i cittadini, salvo mettersi in fila, si sarebbero dovuti arrangiare con le proprie finanze”.
“Tralasciando la comunicazione istituzionale che ci è parsa pessima, tale azienda, che ormai sembra essere totalmente ed esclusivamente dedicata a dare i numeri… dei vaccinati e dei positivi, non si è nemmeno preoccupata, in questo frangente, di potenziare i suoi servizi, lasciandoli così come erano, a servire una massa di pazienti che hanno bisogno, spesso anche in tempi stretti di sottoporsi ad esami di laboratorio o radiologici”.
“Riportiamo una citazione di Bertold Brecht: Guai a quel paese che ha bisogno di eroi. Riportata alla nostra realtà, si potrebbe dire: Guai ai cittadini di quei paesi dell’Irpinia che hanno bisogno di farsi le analisi. Ci verrebbe da scrivere una nota come ai tempi andati della prima ondatacovid per sollecitare, proporre, chiedere… ma già sappiamo che sarebbe carta e tempo sprecato”.
“Speriamo che chi di dovere legga e ponga rimedio. Gli concediamo pure un taglio di nastro senza la nostra solita reazione mediatica. Cara Asl di Avellino… se ci sei batti un colpo. Non esiste solo il covid che ormai non è più una scusa buona per tutto”.