Il M.I.D. si batte per l’aumento delle pensioni di invalidità civile e sociale per gli anziani: “Sono da fame”

Il Coordinamento Regione Campania del M.I.D. Movimento Italiano Disabili, Ilintende affermare con chiarezza e fermezza, che è interesse prioritario del M.I.D. Movimento Italiano Disabili effettuare e lottare su tutto il territorio nazionale per l’affermazione di un diritto fondamentale quale l’erogazione dell’aumento delle pensioni di invalidità civile e sociali per gli anziani che sono “Da Fame tutt’oggi”.
Proprio noi del M.I.D. Movimento Italiano Disabili da sempre, sul punto aumento pensioni di invalidità sul quale la politica ha innalzato castelli e fiumi di parole e slogan elettoralistici propagandistici non ci siamo mai arresi e mai ci arrenderemo, mai ci arresteremo o faremo un passo indietro e qualora dopo ampia presa visione e valutazione non riscontreremo dei cambiamenti concreti e sostanziali e l’adozione di giuste misure di adeguamento per tutti senza differenze da parte di chi è competente istituzionalmente, daremo eco e voce a questo diritto scendendo anche in campo con azioni e iniziative necessarie forti tenendo in considerazione anche la volontà di riservarci in’ ultima analisi la sottoscrizione se necessario per il raggiungimento degli obiettivi di esposti e querele legali.
Altro interesse su cui il Movimento Italiano Disabili si concentra con determinazione battendosi, e ci battiamo, è l’inclusione lavorativa dei diversamente abili nel mondo del lavoro, su questo nemmeno ci siamo mai arresi e ci preme ricordare che il diritto al lavoro è sancito dalla costituzione italiana che lo riconosce, questa forse dimenticata dal mondo politico istituzionale, forse e crediamo sia cosi, noi persone con disabilità sentiamo e ascoltiamo la parola lavoro solo quando serve per ottenere consenso elettorale, il lavoro per noi non è una promessa fatta solo in alcune circostanze e quando serve ma deve essere una garanzia per chi ne ha diritto sempre.
Tutto questo ci rappresenta una grande e gravosa emergenza sociale sulla quale bisogna soffermarsi, ragionare e azionare misure adeguate necessarie a fronteggiare tale emergenza prima che si arrivi tardi.