Giovanni Acerra eletto Presidente del nuovo Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Avellino

Giovanni Acerra è stato eletto Presidente del nuovo Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Avellino. L’obiettivo del nuovo Consiglio dell’Ordine, insediatosi il 26giugno 2022, è partire dal territorio per comprenderne le necessitàdei colleghi e della società civile, convertire  in opportunità le trasformazioni che  comporteranno la mutazione delle  condizioniclimatiche, economiche e sociali.

A guidare il nuovo Consiglio sarà l’ingegnere Giovanni Acerra(Presidente), affiancato da Pisano Antonio e Donatiello Antonio ( Vice Presidenti ), Claudio Casalino (Segretario), Guido Junior Sarno (Tesoriere), e dai Consiglieri Gennaro Buonopane, ColellaYlenia De Falco Paolo, Rocco Di Pietro,  Gambale Silvana, Li Pizzi Maria Cristina, Muscati Roberta, Elvio Rodia, Susanna Maria Vigliotta, Antonio Fasulo .

La prima sfida da affrontare sarà quella di accompagnare i colleghi ingegneri a risolvere i problemi contingenti determinatidal Superbonus, consci del fatto che si tratta di una bollatemporanea e che le problematiche, del settore delle costruzioniprecedenti, devono essere affrontate strutturalmente attraverso unaprogrammazione di lungo periodo negli interessi della collettività.

Non bisogna   trascurare le problematiche che, in questo storico periodo,  stanno affliggendo i colleghi nel rapporto con il Genio Civile e  altri Enti Territoriali, che per la scarsa capacità produttiva, dovuta alla mancanza di personale stanno sensibilmente danneggiando l’intera categoria.

L’apertura ai giovani mostrata durante l’intera campagna elettorale sarà concretizzata attraverso il coinvolgimento degli stessi ai lavori dell’ordine, per mezzo dell’ istituzione di gruppi di lavoro cui essi faranno parte. Sarà valorizzata la formazione attraverso corsi, seminari e convegni con contenuti di alto  profiloprofessionale, non trascurando alcun settore, con un occhio particolare al terzo settore, ultimamente  quasi dimenticato.