Elezioni 2022, Stanco: “Ai giovani dico andate a votare”


Riceviamo e pubblichiamo la nota di Louis Stanco sulle prossime elezioni politiche nel Bel Paese.
“Il 25 Settembre è arrivato.
Da giovane impegnato in politica, ho pensato fosse necessario e doveroso promuovere un appello al voto.
Si parla tanto della disaffezione dei giovani nei confronti della Politica.
Viceversa i giovani sono vicinissimi alle tematiche, basti pensare all’ambiente, alla giustizia sociale, l’istruzione, la parità di genere, i diritti civili, l’inserimento nel mondo del lavoro.
I giovani hanno idee, hanno considerazioni e consapevolezze.
I giovani non sono lontani dalla Politica, piuttosto é la Politica negli ultimi decenni ad essere stata lontana dai giovani.
Il voto però è espressione qualificata della vita democratica di un paese, ma è opportuno continuare a sentirsene partecipi attraverso tutti gli strumenti che la società civile ha a disposizione.
Ai miei coetanei dico con forza andate a votare.
Con il voto lanciamo un forte messaggio di partecipazione alla costruzione del bene comune.
Ancora ai miei coetanei dico che c’è una forza politica in campo, il Partito Democratico (non a caso primo nei sondaggi che riguardano le intenzioni di voto degli under 35) che è vicino e pronto ad accogliere le esigenze e le sensibilità di noi giovani.
Pronto a costruire un Paese ed una società progressista, con lo sguardo aperto verso il futuro.
Un partito da sempre sensibile al tema dei diritti civili, delle donne, dell’ambiente.
Un partito che si propone di costruire una società migliore, puntando sulla cultura e sull’istruzione.
Non alimentando la diffidenza verso ciò che è diverso, piuttosto alimentando la curiosità, perché ciò che è diverso può essere solo elemento di arricchimento, di riflessione.
Ai giovani del Sud chiedo di votare il partito democratico per arginare la destra conservatrice e contro il Sud.
Questa destra che vuole rinegoziare il PNRR, rischiando di cagionare un danno all’intero paese, sopratutto al nostro Sud.
La destra che propone la Flat Tax e l’autonomia differenziata.
Un binomio che per il nostro sud, per la nostra Irpinia potrebbe “regalarci” scenari come quelli descritti da T.Elliot nella “Terra Desolata”.
Io i giovani li frequento, li vivo, perché io sono un Giovane.
E sono consapevole che sono e siamo lontanissimi dall’idea di società che propone questa destra.
Per il Sud e per la nostra Irpinia ai Giovani chiedo per il 25 Settembre di votare il Partito Democratico.
Il nostro contributo è irrinunciabile”.