De Luca: “In Italia altissima pecentuale di precariato”

Vincenzo De Luca

Diretta del venerdì pomeriggio per il Governatore della Campania Vincenzo De Luca. Sono diversi i temi presentati dal Presidente della Regione ai cittadini:

SITUAZIONE ECONOMICA DELL’ITALIA

“Bisogna soffermarci sulla condizione del lavoro e del reddito delle nostre famiglie. Negli ultimi mesi abbiamo perso di vista questi aspetti. Le notizie che riguardano la situazione economica del nostro Paese sono triste, c’è un livello altissimo di precarietà. Abbiamo decine di rinnovi contrattuali e in questi giorni stanno arrivando bollette che fanno paura come quelle dell’elettricità, livelli impressionanti. La benzina si attesta ai 2 Euro a litro e stiamo registrando aumenti anche per il cibo del 15% escludendo il prezzo delle materie prime. Il Governo deve concentrarsi su queste tematiche. Siamo stati tirati per i capelli nella Guerra in Ucraina e siccome Stoltemberg afferma che la Guerra è ancora lunga, il Governo oltre ad aiutare il popolo ucraino deve iniziare a pensare anche al nostro Paese. Il livello dei salari in Italia è clamorosamente basso, mentre in Germania aumenta del 30% così anche in Francia, negli ultimi 30 anni in Italia è addirittura diminuto del 2%”.

UCRAINA

“Serve diplomazia, continuo ad ascoltare le chiacchiere televisive. Stiamo perdendo tempo, continuamo a non capire che in Ucraina c’è in primis una guerra civile che regna lì da 8 anni nell’indifferenza dell’Europa e dell’Occidente. Bisogna premere per il cessate il fuoco se si vuole iniziare a trattare”.

FONDI SANITA’ PER LA CAMPANIA

“Attendiamo i fondi di sviluppo e coesione. L’Italia deve erogare queste risorse, l’80% per il Sud e si spera vengano sbloccate il prima possibile. Nel riparto del fondo sanitario Nazionale, la Campania riceve meno di tutti, uno scandalo che deve finire. Attendiamo che il Ministro della Salute restituisca 200 milioni di Euro all’anno alla Campania che dia le risorse necessarie per le case di cominità, che sblocchi l’ampliamento per le assunzioni in ambito sanitario”.