Covid-19, Italia in zona arancione. Cosa si può e non si può fare

Covid-19: oggi l’Italia torna zona arancione per poi tornare rossa il 5 e 6 gennaio.
Negozi aperti, tranne bar e ristoranti (dovranno aspettare il 7 gennaio per riaprire). Saranno possibili il servizio di asporto, dalle 5 alle 22 e la consegna a domicilio. Nei giorni di fascia arancione le attività commerciali al dettaglio si svolgono comunque a condizione, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario all’acquisto dei beni.
Nei giorni arancioni gli spostamenti sono liberi all’interno del proprio comune, dalle 5 alle 22, così come le visite, mantenendo lo stesso principio e un massimo di due persone non conviventi in visita per abitazione.
Fino al 6 gennaio sono consentiti gli spostamenti nelle seconde case all’interno della stessa Regione, ma solo dalle 5 alle 22 e nel numero massimo di due persone, eccetto under 14 e disabili. Sono invece vietati quelli in altre Regioni.
Si può passeggiare in centro liberamente e senza autocertificazione.
I bar sono chiusi ma si può prendere un caffè da asporto.
Si può passeggiare al parco nel proprio comune di residenza.
I fedeli si potranno recare a messa sia nei giorni rossi che in quelli arancioni purché muniti di autocertificazione.