CALCIO AVELLINO – Attacco anemico, si punta sulla fantasia di Di Gaudio per il cambio di passo

AVELLINO CALCIO – (di SaGi) L’attacco dell’Avellino non sorride. Solo cinque reti realizzate dai biancoverdi che ne fanno il peggiore del girone. 7 gol in meno rispetto alla passata stagione, a questo punto del torneo. L’unica luce dei lupi, davanti è rappresentata da Luca Gagliano, due gol negli ultimi 180 minuti per il calicatore arrivato dal Cagliari. Se si paragona, il reparto avanzato dei biancoverdi a quello delle altre big, in questo momento, il divario è enorme: 8 i gol siglati dalle punte del Bari e da quelle del Catania. 6 per il Palermo, 5 per quelli del Catanzaro. L’unica speranza, per invertire tendenza in casa biancoverde è il recupero delle ali offensive: Di Gaudio e Micovschi, in attesa di Kanoute.

Due giocatori che già contro la Virtus Francavilla hanno permesso di cambiare passo ai lupi, offrendo una prova di grandissima qualità. Una prestazione con giocate importanti da parte di entrambi. Il siciliano, ha fatto vedere di che pasta è fatto, sciorinando una prova di categoria superiore. Facendo ammattire i difensori pugliesi.

Braglia, così come tutta la società punta molto sulle sue giocate.  E’ lui l’elemento che deve prendere per mano la squadra e mettere i compagni in condizione di segnare. Adesso, dopo il rigore procurato contro la Virtus ci si augura che possa ripetersi con Andria e Catania.