ALAIA, IOVINO, PELLEGRINO E SANTANGELO: “SI’ ALLA PACE, IN LINEA CON RENZI E DRAGHI”

Napoli, 15 ott – “In un momento drammatico per la vita degli italiani, ogni occasione è opportuna per esprimere coralmente un auspicio di pace.
Possiamo farlo anche noi di Italia Viva, senza che questa richiesta crei in noi alcun imbarazzo.
non si traduce automaticamente nella sconfessione delle scelte del Governo italiano, che ha deciso, giustamente, di soccorrere l’aggredito e di penalizzare l’aggressore russo con dure sanzioni economiche;
non porta a rinnegare la nostra appartenenza alla Nato, né tantomeno a mettere in discussione il dovere di soccorrere chi è stato brutalmente aggredito;
non ci fa cedere di un solo millimetro sulla pretesa intransigente che la Russia rispetti le norme del diritto internazionale.Chiedere che gli Stati e le Nazioni Unite si adoperino in maniera più incisiva per la pace lo dobbiamo alle madri che hanno perso i propri figli al fronte e alle famiglie ucraine che hanno visto morire i propri bambini sotto i bombardamenti del governo russo. Ma lo dobbiamo anche al nostro senso di responsabilità e alla consapevolezza che i cittadini guardano con crescente preoccupazione ad una possibile escalation nucleare del conflitto in corso.
Ecco perché abbiamo accolto l’invito del Governatore della Campania a dire, insieme, senza distinzioni partitiche, che occorre uno sforzo più perspicace che ci porti alla pace. E lo facciamo, tuttavia, senza spostarci di un solo millimetro dalle posizioni espresse da Italia Viva e dal suo segretario, Matteo Renzi.”